Epoque è la voce della nuova musica urban italiana. Una artista cosmopolita e dal respiro internazionale che riesce ad amalgamare alla perfezione i nuovi suoni urban e trap con la tradizione afro e tribal.
Aposto è il suo nuovo singolo, un brano sentimentale in cui la linea vocale della rapper e cantante torinese classe 1992 di origine congolese ben si adatta a una produzione musicale moderna influenzata da ritmi afro e dancehall.
Cantato in italiano con l’aggiunta di qualche verso in francese e in lingala, come fa spesso Epoque nelle sue canzoni, “Aposto” svela un altro aspetto dello stile di questa artista dal respiro internazionale.
L’abbiamo incontrata per farci raccontare il suo mondo sonoro.
Aposto è un pezzo spensierato, che parla d’amore, ce lo racconti?
Aposto è nato a Parigi: dopo che Ever, il producer del brano, mi ha fatto sentire la prima bozza del beat, mi ha subito dato questo senso di spensieratezza e di positività per questo motivo ho deciso di scrivere un pezzo d’amore che, però, non si limita solo a dire “ti amo” a qualcuno ma è un invito a vivere le relazioni con serenità senza farsi problemi.
Una caratteristica della tua musica è quella di miscelare il rap e l’urban con sonorità afro-tradizionali. Come nasce il processo creativo?
Mi piace lavorare dal beat assieme al produttore, cerco da subito di dare quel lato afro perché mi aiuta a creare le melodie per la voce e per la fase di scrittura. Il fatto che poi vengano miscelate con sonorità urban, pop o r&b è perché mi piace moltissimo giocare con la musica, trovare nuovi suoni e mischiarli tra loro; è un processo per me fondamentale per poi finalizzare il brano.
Cantati in italiano, in francese e lingala. Come scegli le rime da cantare nelle lingue diverse e come riesci a fonderle tra loro?
È un processo che mi viene molto naturale perché sono cresciuta sentendo parlare diverse lingue quindi spesso anche i ragionamenti che faccio mischiano queste lingue e in questo senso la musica aiuta molto perché alcune parole seguono meglio la melodia e la sonorità del brano; quindi, naturalmente mi viene da cantarle in italiano francese o lingala.
Aposto è l’ultimo di una serie di singoli. A quando un progetto articolato tipo un album?
Non penso molto a quello che sarà, mi piace vivere il momento e credo che i singoli che stanno uscendo siano un ottimo modo per raccontare me e la mia musica creando una base solida per poi presentare un progetto come, appunto, un album che ancora di più potrà rappresentarmi.
Suonerai live questa estate? Se sì, come saranno i tuoi set?
Si, non vedo l’ora. Sarò sul palco assieme alle mie dj Polly & Pamy e sarà un set molto vario che non si limiterà a risuonare solo i brani originali ma saranno presenti anche mashup e remix. La parte live è sicuramente una delle cose che preferisco fare con la mia musica.
Ti piacerebbe collaborare con qualche artista italiano? E qualcuno internazionale?
Finora ho fatto solo due collaborazioni che sono nate in modo molto naturale e in generale mi piace sia così: vedersi in studio e vedere se le idee portano a qualcosa che funziona in comune. Tra i vari artisti presenti, quindi non saprei farti un nome specifico, ma mi piace molto collaborare in questo senso.
Come ti vorresti vedere tra cinque anni?
Come ti dicevo prima non penso molto a quello che sarà. Sono una persona che vive molto il momento presente ma sicuramente mi auguro di essere felice e che la mia famiglia lo sia con me.
Ultimo concerto che hai visto?
Non sono sicura ma penso prima della pandemia Luché a Torino
Ultimo disco che hai ascoltato?
“Motomami” della Rosalía.
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ABOUT EPOQUE
Janine Tshela Nzua, vero nome dell’artista di origine congolese, è nata a Torino e cresciuta tra Parigi e Bruxelles, prima di stabilirsi nel capoluogo piemontese, dove ha frequentato le scuole. Da sempre appassionata di musica, dopo l’incontro con Di Gek – producer e appassionato di musica africana, house e hip hop -, ha dato forma a un suo stile personale con sonorità afro in cui la melodia R’n’B si alterna al rap. I testi conscious, in cui mischia l’italiano con il francese e il lingala, uniti a un incontro tra musicalità e ritmiche afro, danno un respiro internazionale al suo stile.
WEB & SOCIAL
https://www.instagram.com/93epoque
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