Recensione: TAYLOR SWIFT – “Midnights”

I comuni mortali passano le notti insonni a girarsi e rigirarsi nel letto in preda all’ansia da lavoro-figli-rincaro bollette. C’è invece chi trasforma la propria insonnia in oro, così come qualsiasi altra cosa tocchi.

È il caso di Taylor Swift, che dalle sue veglie notturne ha tirato fuori Midnights, uno degli album più attesi dell’anno.

Midnights è infatti il diario di 13 notti – tante quante le tracce del disco – passate a non dormire e a riflettere. Su cosa? Su se stessa, sul punto in cui si trova nella sua vita, su cosa è successo ieri e chi è diventata oggi. L’atmosfera è notturna, tipica del nuovo filone del pop che si lascia alle spalle ritornelli felici, ballabili e cantati a squarciagola per approdare in una dimensione più intima, cupa e sussurrata. E così che Taylor Swift rinuncia consapevolmente al folk di “Evermore” e “Folklore” per abbracciare quel dream pop che ormai sembra farla da padrone tra le cantautrici femminili di ultima generazione. Nel suo caso, dream sì ma ad occhi aperti, possibilmente a riflettere del senso della vita, se c’è.

Per esempio, in “Anti-Hero”, traccia manifesto di Midnights, Swift si descrive come un’ (anti)eroina maledetta e incompresa, in un misto tra autocommiserazione – “It’s me, hi, I’m the problem, It’s me, I tick time, everybody agrees” – e “nessuno mi capisce, nessuno mi vede davvero” – “Sometimes, I feel like everybody is a sexy baby, And I’m a monster on the hill”. Però funziona, perchè è un testo in cui in molti potranno ritrovarsi in quei momenti in cui ci si sente diversi, incompresi e messi ai margini. In “Lavander Haze” – scritta con l’amica Zoe Kravitz – Swift lamenta la difficoltà di trovarsi sempre sotto i riflettori e al centro di pettegolezzi o supposizione sulla sua vita privata (del resto non sei mica una pop star da 228 milioni di followers su Instagram!)

Ricordi e nostalgia in “Maroon”,prima vittima e poi carnefice della fine di un amore rispettivamente in “You’re on Your Own, Kid” e “Midnight Rain”, il capitolo amore cambia tono quando Taylor Swift tira fuori le unghie per dirne quattro da vera bitch che non rosica (ma secondo me un po’ si) in “Vigilante Shit” – “Now she gets the house, gets the kids, gets the pride, picture me thick as thieves with your ex-wife” – e in “Karma” – “Karma’s a relaxing thought, but for you, it’s not sweet like honey“. Interessante “Snow On The Beach” in duetto con Lana Del Ray che però compare solo sottoforma di vocalizzo, lasciandoci con l’idea che queste due grandi donne del pop internazionale potevano fare di più (il potenziale c’era tutto). “Question…?” è un divertente terzo grado dal ritmo incalzante, lo stesso che ritroviamo in “Bejeweled”, prima di giungere alla languida conclusione di “Mastermind”, che ci racconta che anche quello che può sembrare il frutto di astri che si allineano, in realtà può nascondere un piano architettato al dettaglio.

E per tornare all’insonnia: Taylor Swift si addormenterà, noi continueremo a rigirarci nel letto ma almeno avremo il giusto sottofondo, questa volta.

SCORE: 7,00

TRE BRANI DA ASCOLTARE SUBITO:

Anti-Hero – You’re on Your Own, Kid – Vigilant Shit

TRE BRANI DA SKIPPARE SUBITO:

Karma – Bejeweled – Mastermind

QUOTES:

I have this thing where I get older
But just never wiser
Midnights become my afternoons
When my depression works
The graveyard shift, all of the people
I’ve ghosted stand there in the room

I should not be left to my own devices
They come with prices and vices, I end up in crisis
(I’ve realized all this time)
I wake up screaming from dreaming
One day, I’ll watch as you’re leaving
‘Cause you got tired of my scheming

(For the last time)

 

It’s me, hi, I’m the problem
It’s me, I tick time, everybody agrees
I’ll stare directly at the Sun, but never in the mirror
It must be exhausting always rooting for the anti-hero

Sometimes, I feel like everybody is a sexy baby
And I’m a monster on the hill
Too big to hang out, slowly lurching towards your favourite city
Pierced through the heart, but never killed

Did you hear my covered narcissism
I disguise as altruism, like some kind of congressman?

(I’ve realized all this time)

I wake up screaming from dreaming
One day, I’ll watch as you’re leaving
And life will lose all its meaning

(For the last time)

It’s me, hi, I’m the problem (I’m the problem, it’s me)
It’s me, I tick time, everybody agrees
I’ll stare directly at the Sun, but never in the mirror
It must be exhausting always rooting for the anti-hero
I have this dream my daughter-in-law kills me for the money
She thinks I left them in the will
The family gathers around and reads it
And then someone screams out
“She’s laughing up at us from hell”

It’s me, hi, I’m the problem, it’s me
It’s me, hi, I’m the problem, it’s me
It’s me, hi, everybody agrees, everybody agrees
It’s me, hi (Hi), I’m the problem (I’m the problem, it’s me)
It’s me, I tick (I tick) time (Time), everybody agrees (Everybody agrees)
I’ll stare directly at the Sun, but never in the mirror
It must be exhausting always rooting for the anti-hero

(Anti-hero)

TRACKLIST

DISCOGRAFIA

2006 – Taylor Swift
2008 – Fearless
2010 – Speak Now
2012 – Red
2014 – 1989
2017 – Reputation
2019 – Lover
2020 – Folklore
2020 – Evermore
2022 – Midnights

VIDEO:

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